Best Practices

Lorella Carimali, professoressa di matematica, con esperienza di 34 anni, condivide la sua pratica didattica innovativa da applicare per l’insegnamento della matematica in scuole secondarie di secondo grado. 

Perché adottare la metodologia?
  1. La matematica è per tutti e tutte, è solo questione di allenare il pensiero matematico.
  2. Non uno, non una di meno, nella matematica e nella vita. La matematica è una forte competenza di cittadinanza e quindi è la base della democrazia.
  3. L’errore non è un limite ma un’opportunità.

Barbara Riccardi è insegnante di scuola primaria a Roma. Nasce come insegnante di educazione di psicomotricità, quindi il corpo per lei è importante, è una chiave di lettura per capire il bambino e le sue necessità. Condivide la sua pratica didattica innovativa da applicare nelle scuole primarie.

Perché adottare la metodologia?
  1. L’importanza della condivisione mettendo in primo piano quelle che sono le capacità e le abilità del bambino, sulle quali focalizzare tutto il percorso educativo e formativo.
  2. Portare al successo il bambino, alzando l’asticella dell’autostima.
  3. Portare il bambino all’autonomia, per sapersi autogestire e trovare soluzioni. Un problem solving in continua evoluzione.

Armando Persico, è professore di Economia Aziendale. Si concentra in particolare sulle capacità imprenditoriali degli studenti. Condivide la sua pratica didattica innovativa da applicare per l’insegnamento delle materie economiche in scuole secondarie di secondo grado. 

Perché adottare la metodologia?
  1. L’economia si approccia all’imprenditorialità con un metodo “learning-by-doing”, contribuendo a un ribaltamento da conoscenza della materia a competenza nella materia.
  2. Le lezioni sono interdisciplinari e volte a sviluppare più competenze.
  3. L’alunno deve abituarsi a fare i conti con la realtà, a cercare una soluzione ai problemi, a guardare a un bisogno e trovare una risposta.